lunedì 21 marzo 2011

Orecchiette: profumo di nonna

Mia nonna non sapeva di lavanda, mughetto, rosa o borotalco ecc....
Mia nonna sapeva di buono, nel vero senso della parola: biscotti,  pasta fresca fatta a mano sul tavolone di legno e lasciata ad asciugare,  pizza, lasagne, brodino di pesce. Per me, mia nonna sapeva di tutte queste cose, non ricordo se avesse un profumo, ma quando sento questi profumi , io ripenso a lei...



Risentire questo profumo a distanza di 800 km, dopo anni e anni che non lo sentivo più, mi ha riempito di gioia, e mi ha fatto ripensare a lei che non c'è più.. e se da lei ho avuto modo di assorbire l'arte e la passione per la cucina... mi spiace non essere riuscita ad imparare a fare le orecchiette... 

Un profumo che sa di buono, di fresco, di passione, di pazienza...  

Diventa un gioco affondarci le mani in mezzo e lasciarle scorrere attraverso, voltarle, separarle se si sono unite, inserirci un dito trasformandole in piccoli cappellini, percepirne l'umidità, la ruvidezza, le briciole di farina impercettibili che le ricoprono...

A volte basta poco a renderti felice... 



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