domenica 18 settembre 2011

Sella posteriore GMG 2011

Esser seduti nel posto posteriore di una moto vuol dire fidarsi ciecamente di chi guida
Sei lì senza renderti conto di dove stai andando, di cosa accade davanti a te, senza poter prepararti a dossi,frenate o curve ... e così mentre tu pensi e viaggi con il pensiero...sdong! un tombino e per un paio di secondi non capisci più niente e ti senti accorciati, il colpo improvviso ha schiacciato atlante ed epistrofeo e tutte le altre vertebre cervicali... per fortuna poi tutto passa...
Ho compreso che non posso passare troppe ore sulla sella... dopo un viaggio di sole 2 h ero letteralmente a pezzi, mal di schiena, chiappa e trapezio sx contratti... e lo sono ancora oggi, a distanza di un giorno...
In più vorrei capire perchè il mio casco, dopo solo 2 anni inizia a darmi fastidio... se il viaggio inizia a essere un pò lungo, inizio a sentire un'effetto di morsa, ma è assurdo che la mia testa sia cresciuta alla veneranda età di 30 anni ....  ma perchè fino ad oggi non mi ha mai dato fastidio ? e perchè non è sempre fastidioso? bah!
Ma come facevano in passato? come facevano il Che e Alberto in giro per il sud America con la Poderosa?!
Dalla mia prima GMG , che non è la giornata mondiale della gioventù, ma bensì le Giornate Mondiali Guzzi, sinceramente mi aspettavo qualcosa in più, qualcosa di diverso... bello il museo, tantissima gente, e tante moto di tutti i tipi, epoche,colori e forme, ma nulla di più... sarà che io di moto non ne capisco e non sto a dire "oh che figo andare in moto, sei libero, ti senti il vento addosso ecc... " no, non sono così...