giovedì 29 dicembre 2011

Son soddisfazioni !

Quando tutti ti dicono:

"ah, non si può fare" 
"non so come si fa"
"ci abbiamo provato, ma non ci siamo riusciti"
"boh ?! "

e tu li guardi perplessa e nel frattempo pensi "zse non mi conoscono! è impossibile che non possa farlo, è assurdo! " 
istruzioni non ce ne sono...e non ti resta che procedere a tentativi
prima provi così,
poi colà,
schiaccia di qui
premi quel tasto lì,
no aspetta .... sta stampando qualcosa...

sìììì ci sono riuscita!!!!!

 e tutta gongolate fai il giro degli uffici sventolando il foglio magico che attesta la riuscita della tua impresa, quella che tutti davano per impossibile!!!!
e con un sorriso a 32 denti vai da tutti quelli che ti avevano detto che era impossibile, a mostrare la tua opera... 
e tu gongoli, e godi mentre gli altri ti chiedono "ma come ci sei riuscita? ma come si fa?  fammi vedere "

il tutto sempre con modestia, senza darti troppe arie perché non serve... 

sò soddisfazioni !!!! 

lunedì 26 dicembre 2011

Natale

E anche questo Natale è arrivato ed è già andato via... e potrebbe essere stato anche l'ultimo se i Maya avessero ragione...chi lo sa.... non ci resta che attendere i prossimi 300  e passa giorni per scoprirlo...

E' stato bello stare in famiglia, fare i tortellini tutti insieme appassionatamente, uno accanto all'altro a chiacchierare e a cucinare.... e poi che buoni!!!  




E' stato un po' come quando da bambina andavamo giù a Taranto dai nonni, e ci si ritrovava tutti insieme... quanto mi mancano quei tempi.... ora, anche se capita di ritrovarsi tutti insieme, non è più come prima, non c'è la stessa atmosfera (e non solo perché i nonni non ci sono più, ma credo che gli eccessi attuali fanno perdere il valore, il bello di tante cose...).

Non c'è festa più bella del Natale per me, e non per il lato consumistico della cosa, che odio ! ma per l'atmosfera, per come riesca a cambiare le persone, a renderle più "buone", non c'è altra festa che possa riuscirci... non c'è nulla come il Natale...


E ora, esattamente lo stesso giorno dell'anno scorso... il resoconto dei regali:


kit della schiscetta (bottiglia e contenitore per i pranzi a lavoro) che bei colori zietta!!!


portachiavi dalla mia amichetta Sara del forum, esattamente   come l'avatar che avevo all'inizio


sotto ricettario fatto a mano con i fiori, odio i ricettari perché hanno sempre pochissime pagine per i dolci (e nei ricettari io ho quasi solo ricette di dolci!) 


ciabattine fucsia, che spero tengano caldo da parte dei suoceri insieme a dei soldi da usare lì dove porta quella cartolina... ebbene si, finalmente tra qualche giorno partirò per Parigi!!! ce lo siamo autoregalati per Natale


ennesimo buono regalo, stavolta ingresso alle terme, ma che palle !


domenica 27 novembre 2011

Un male brutto

Un male brutto, così lo chiamava mia nonna...
Cosa passa nella mente di una persona quando scopre di avere un tumore? 
Mi auguro di non scoprirlo mai
Purtroppo sto iniziando a capire cosa significa quando qualcuno ti dice "ho un tumore" qualcuno che per fortuna non ti appartiene molto, che ti è "distante" ma che purtroppo conosci.
In questi miei primi 30 anni di vita ho evitato questa esperienza (non risparmiandomene altre...) ma sapevo di non poter passare indenne. 
Il cancro si sta diffondendo in maniera incredibile... anni fa non era così tanto diffuso o forse anni fa non si sapeva dargli un nome ? il progresso (sotto tutti gli aspetti) è un danno ? 
Non so nulla di questo male, di questa cosa che spesso colpisce a random, senza un perché, senza una colpa... Non voglio star qui a parlare della malattia in se, della quale non so molto, ma di come gestirla, di come poter essere d'aiuto a chi ne soffre.. 

Come puoi dare conforto a chi ti dice :" Vado avanti e indietro dall'ospedale sia per visite sia per esami.. mi sembra di essere entrata in un incubo terribile in una voragine dove non vedi la fine "

Cosa rispondi a :" Tu cerca di ricordami com' ero perché sono abbastanza invecchiata e sofferente purtroppo..."

Quali parole si possono usare in questi casi ?
Cosa si può dire di non banale e superficiale ?
E' sbagliato cercare di farle sognare insieme a te ? 



martedì 15 novembre 2011

Avere le "palle"

Non é vero che in tv fanno solo spazzatura...per esempio sto guardando una trasmissione tv che ritrae la vita di teenagers della nazionale di ginnastica artistica.
Sarà che da piccola facevo ginnastica,poi ho smesso,poi ho ricominciato per smettere subito dopo 1 anno e, nonostante tutto non so ancora fare una verticale o una ruota...
Queste ragazze "hanno le palle" si allenano intensamente,ore e ore sugli altrezzi,si spaccano dalla fatica, si fanno male, soffrono,lottano inseguendo il loro sogno e lo fanno con convinzione,con decisione,con determinazione da far invidia... Non mollano!
Io non ho tutta la loro forza e non parlo solo di forza fisica
Chissà come fanno...
Chissà se dipende dalle famiglie, se avere dei genitori che ti spronano,che ti seguono possono aiutare.Io credo di sì, credo che sia molto importante,anche se si sentono sempre storie di persone che diventano dei grandi nonostante i genitori, o chi, nonostante dei "grandi" genitori non arriva da nessuna parte... Anzi... Certo forse non basta solo la famiglia, deve nascere anche dentro di te, e forse anche gli amici possono aiutare, avere persone stimolanti accanto ti può spingere a puntare in alto.

domenica 13 novembre 2011

Trentenne

Ebbene sì....purtroppo entro anche io a far parte dei trentenni.... addio beata gioventù... addio fantastica decade dei ventenni....

Questo è stato un compleanno assai speciale...
Non solo perchè mi sono autoprodotta la torta da sola (beh con l'aiuto del procione)  modificando la "sacra ricetta della nonna" facendo un solo ripieno di crema+gocce di cioccolato+pesche sciroppate (anzichè i due classici crema e cioccolato)  e ricoprendola con il cioccolato plastico...  Anche se questo mi costerà una scomunica dal ricettario della nonna, vi comunico che l'esperimento è riuscito a mio avviso,ma ... da solita perfezionista ecco le mie note a margine: doveva essere un po' più bagnata, le pesche non si sentivano un granché, il cioccolato deve essere steso mooolto sottile 

Non solo perché questa è la seconda festa, per la prima volta ho festeggiato a sorpresa (in anticipo) il compleanno con i parenti a taranto

Dopo compleanni,natale ecc... senza un misero bigliettino accompagna-regalo, il mio dolce procione ha organizzato una caccia al tesoro ! uno spasso unico! peccato che c'erano solo 6 indizzi .... ma è stata la parte più bella della giornata !

E per finire....non è da tutti ricevere determinati regali....... mi riferisco al regalo che Silvio mi/ci ha fatto in mondo visione!

giovedì 20 ottobre 2011

Quando quando quando....

Quando suona la sveglia la mattina , la spegni e dici si adesso mi alzo e puf... magicamente ti riaddormenti senza accorgertene e sempre senza un perchè per fortuna ti risvegli in tempo!
Quando esci di casa la mattina ed è ancora buio pesto che pare notte
Quando fai i prelievi del sangue e ti ritrovi con un braccio dolorante e viola che pari un drogato
Quando impieghi 1 h col bus, in un tratto che dovrebbe durare 30 minuti, ma la fortuna vuole che incontri tutti i rossi possibili
Quando stai timbrando il cartellino e zac diventa 9:01
Quando sei sul treno che vuoi rilassarti leggendo un libro ma i tuoi vicini devono sempre parlare e parlare, ad una volumata incredibile, e tu ti ripeti "non ti distrarre, cerca di non ascoltarti, concentrati... " ma cavolo sono solo le 7:30 del mattino! come faccio a concentrarmi, il mio corpo è qui, ma il mio cervello, la mia anima è ancora sotto le coperte!
Quando la coda per la metro è la più lunga che tu abbia mai visto, e mentre sei in coda, senti che qualcuno ti tocca la spalla e appare la tua amica che non rivedi da anni!
Quando in ufficio accendi la luce perchè non ci vedi, e poi la tua collega la spegne
Quando quando quando... 
quando finalmente è già giovedì sera!

sabato 8 ottobre 2011

Venerdì Party

Ennesimo venerdì sera a casa da sola, e io torno a casa immaginando un pigiama party che mai avverrà...
Pizza, un film e chiacchiere, ora che ho una casa mia e che potrei fare queste cose, mi manca la materia prima, mi mancano gli amici.. 
Non nel senso che ne sento la mancanza, ma nel senso che non li ho... e quei pochi o abitano lontano o sono oramai presi dai loro impegni familiari... possibile ritrovarsi a 30 anni isolati ? cambio lavoro,nuovi colleghi ma i 3 coetanei (circa) abitano dalla parte opposta alla mia... fuori discussione organizzare qualcosa oltre l'orario di lavoro! uff... ma perché non riesco mai a trovare degli amici ?! 
E così mi ritrovo a fare party immaginari in solitudine, ma mi diverto lo stesso, forse perché è venerdì...è terminata un'altra settimana di lavoro e tutto il resto non conta ! sola o in compagnia è venerdìììììì
Spesso mangio schifezze e mi piazzo davanti alla TV e cerco di farmene una full immersion, mi addormento sul divano (come tradizione, del resto non sono mica abituata a svegliarmi alle 6 di mattina=>sono 8 mesi che me lo ripeto, ma non vedo miglioramenti) poi mi risveglio dopo poco, e via si va avanti fino a notte fonda, tanto è venerdììììì e domani non devo svegliarmi presto!!!  [si già, non devo svegliarmi presto, ma purtroppo spesso lo faccio in automatico, mica per scelta!] 
Dicevo.... si che bello, posso cazzeggiare fino a tardi, non ho impegni, non devo andare a dormire a tutti costi, non ho bambini da mettere a letto, non devo fare le pulizie di venerdì sera, non devo fare NIENTE di NIENTE è il mio momento di pausa, di pura pigrizia, di libertà ... e anche se sono sola, non mi sento sola più di tanto,non come negli altri giorni della settimana... perchè oggi è venerdìììì 
Mi sarebbe piaciuto aprire il divano letto per essere decisamente più comoda, ma vista la fatica disumana della scorsa settimana direi che non è il caso, che non ce la posso fare... manco se fosse stato di ghisa... sono proprio una cippa a livello muscolare... poi vorrei ancora capire perchè per estrarre un letto mi sia venuto male alle chiappe per 2 gg... [ e tu sei quella che voleva fare fisioterapia?! sì sì ... ]
Ce la farò a restare sveglia almeno un'altra ora e mezza in attesa del ritorno del marito ?! mmm... non è tanto il sonno , che oramai è quasi passato, ma mi sta venendo fame... mmm...


sabato 1 ottobre 2011

Ammissioni

57' su 800 e passa iscritti ...ma i posti a Milano sono solo 35/40
Cavoli non ci contavo proprio...
Certo il test mi sembrava abbastanza semplice,forse perché erano domande già viste... Certo che peró studiando di meno ho ottenuto il risultanti tanto desiderato! Ė proprio vero che é anche questione di culo! Che che se ne dica.... Certo ovvio se sei intelligente e in gamba per te é semplice, se sei uno di quelli che hanno fatto 75 punti su 80 non é questione di cul,ma di testa... Ma nella vita purtroppo non basta solo aver testa... a volte devi trovarti nel sto giusto,nel momento giusto!
Eh si... Purttoppo questo non é proprio il momento giusto, a 30 anni,con marito e casa come posso andare a fare lo studente fuori sede?! Ė fuori discussione, é impossibile... A 20 anni forse era possibile, forse.... Perché ho dubbi sul fatto che mia madre mi permettesse di andare fuor sede...
Ma va beh ....
A volte mi spiace dover rinunciare a questo,dover rinunciare per la sede, mah ad essere sinceri a volte penso che sia più semplice rinunciare al sogno per colpa delle sede e non perché non ci sono riuscita strada facendo...l'università non ė una passeggiata ,come ė giusto che non lo sia...
Sogno,sarà davvero il sogno?certo mi piace la medicina,mi piace aiutare gli altri e sentirmi utile, mi piacciono i bimbi, ma é abbastanza?!
Ho fatto fatica a finire le superiori,nel senso che studiavo un sacco per essere solo le superiori,dimenticavo un sacco di cose e il terrore di star di nuovo male? Di dover trascorrere ancora anni con le vertigini ecc...
E la mia "mania" di perfezione/insicurezza ?! So che mi avrebbe spinto a fare fare fare, senza aver più tempo per altro, trascurando tutto e tutti, e la famiglia ė la cosa più importante di tutto! Non posso trascurare mio marito e rischiare di perderlo...
Anche se fossi arrivata alla laurea, poi mi si prospetta una vita di continuo studio e formazione, e ritorniamo alla paura di trascurare gli altri...
Già nel mio attuale non mi piace sbagliare,ma gli errori sono rimediabili il mese successivo, ma come farei quando si tratta della salute delle persone ?! In particolare nei primi anni sarebbe frequente la sensazione di insicurezza e la paura di sbagliare
E per finire la libera professione mi piace,ma mi spaventa , mi chiederei sempre ma sto guadagnando abbastanza? Riesco a pagare tutto?
Mi spiace molto,ma forse é meglio così...
Ho scritto questo post nel caso mi venissero di nuovo dei dubbi nel futuro e tornassi a chiedermi perché ?!

domenica 18 settembre 2011

Sella posteriore GMG 2011

Esser seduti nel posto posteriore di una moto vuol dire fidarsi ciecamente di chi guida
Sei lì senza renderti conto di dove stai andando, di cosa accade davanti a te, senza poter prepararti a dossi,frenate o curve ... e così mentre tu pensi e viaggi con il pensiero...sdong! un tombino e per un paio di secondi non capisci più niente e ti senti accorciati, il colpo improvviso ha schiacciato atlante ed epistrofeo e tutte le altre vertebre cervicali... per fortuna poi tutto passa...
Ho compreso che non posso passare troppe ore sulla sella... dopo un viaggio di sole 2 h ero letteralmente a pezzi, mal di schiena, chiappa e trapezio sx contratti... e lo sono ancora oggi, a distanza di un giorno...
In più vorrei capire perchè il mio casco, dopo solo 2 anni inizia a darmi fastidio... se il viaggio inizia a essere un pò lungo, inizio a sentire un'effetto di morsa, ma è assurdo che la mia testa sia cresciuta alla veneranda età di 30 anni ....  ma perchè fino ad oggi non mi ha mai dato fastidio ? e perchè non è sempre fastidioso? bah!
Ma come facevano in passato? come facevano il Che e Alberto in giro per il sud America con la Poderosa?!
Dalla mia prima GMG , che non è la giornata mondiale della gioventù, ma bensì le Giornate Mondiali Guzzi, sinceramente mi aspettavo qualcosa in più, qualcosa di diverso... bello il museo, tantissima gente, e tante moto di tutti i tipi, epoche,colori e forme, ma nulla di più... sarà che io di moto non ne capisco e non sto a dire "oh che figo andare in moto, sei libero, ti senti il vento addosso ecc... " no, non sono così...



domenica 12 giugno 2011

Dolce partire...

L'attesa della partenza... 
Decidi di partire, che importa se per solo un week-end o per 2 settimane, l'importante è partire, viaggiare, muoversi! Programmi con anticipo, perchè non si riesce mai a decidere all'ultimo minuto, non si può, non fa per me e poi il lavoro non ti permette di farlo!  E così una volta scelto il periodo , poi sei lì che non vedi l'ora che arrivi il famoso giorno X, vivi solo per quello, non pensi ad altro, al fatto che manca sempre meno... e poi finalmente quando dovresti iniziare a preparare le valigie, zac tutto cambia e non vorresti più partire ... chissà perchè la mia mente malata ragiona così ?!  
poi parti felice come non mai ! Il viaggio di andata sembra non finire mai,i primi gg sembrano lunghissimi e poi senza accorgertene ti ritrovi ad aver oltrepassato la metà dei giorni di vacanza e la tristezza del rientro ti avvolge, sempre più stretta , giorno dopo giorno... e il viaggio di ritorno sembra sempre , irrimediabilmente più corto rispetto all'andata, anche se fai lo stesso tragitto... 




domenica 1 maggio 2011

Milano:mangiando indiano e odiando ATM

A volte scopri angoli e zone che ti mostrano un altro lato della città talmente diverso che ti domandi perplesso "ma sono a Milano?!"  


Mi rendo conto che Milano non la conosco... sarà che un conto è vederla durante la settimana e un conto è vederla il 1° Maggio!

Questo altro non è che l'Arco della Pace, nulla di speciale come foto, ma è l'unica che ho scattato nel giro di 1 minuto.Mio marito, tanto per infierire, mi faceva notare che se cammini attraverso l'arco, cammini e cammini....prima o poi arrivi direttamente all' Arc de Triomphe di Parigi! e chissà che questa foto non sia di buon auspicio e prima o poi io non riesca ad andare a Parigi ! ma questa è un'altra storia!



Camminare a piedi (si perché siamo capaci di rendere Bike Me un servizio assurdo, che non può essere usato dai turisti! imparare dal resto del mondo no ?!) anziché prendere la metro ti fa vedere e vivere la città sotto un altro aspetto, partendo da Garibaldi, passando per il famoso Corso Como: la movida, la Milano da Bere, i ragazzi vestiti di tutto punto seduti su divanetti di pelle in mezzo alla strada, che sorseggiano il loro aperitivo smangiucchiando piccole cose e spendendo un sacco di soldi, arrivi al Parco Sempione e accanto a chi si rilassa sdraiato nell'erba cercando la prima abbronzatura, c'è chi corre super attrezzato, alla moda e con impegno, quasi come se anche questo fosse un lavoro... è domenica! rilassiamoci! vuoi correre, va benissimo, ma fallo rilassandoti perchè il lunedì mattina purtroppo è già dietro l'angolo! 
E per finire cerchi di attraversare il Castello Sforzesco, cercando di evitare di calpestare, borse, cinture, cd, occhiali, tutto rigorosamente falso...e io mi chiedo... ma i controlli dove sono ? dove sta la lotta all'evasione fiscale, al tarocco, alla clandestinità ? Ah già, è il 1° Maggio saranno a casa da lavoro, così come i geni che hanno inventato le macchinette ATM, che non ti segnalano che la carta è esaurita e se ricarichi l'abbonamento non riuscirai a stampare la ricevuta che ti SERVE! ed era troppo complicato permetterti di ristampare la suddetta ricevuta (che ti dicono di conservare con cura) inserendo la tessera in un'altra macchinetta, NO! per avere la ricevuta devi andare in un ATM POINT e farti una coda incredibile. e ovviamente doveva succedere proprio oggi che è chiuso! non mi resta che sperare che domattina nessuno mi controlli il biglietto! 

Nota positiva della giornata : avere finalmente una domenica normale come il resto del mondo, con il marito che non deve lavorare e che può stare con te a gustarsi dell'ottimo cibo indiano, servito da veri indiani, in un locale indiano, in centro a Milano !




sabato 30 aprile 2011

Matrimoni

Ieri si è celebrato il matrimonio dell'anno, del decennio, del secolo ...di quello che volete... Il principe William si è sposato con Kate.
Ci sono due correnti di pensiero, chi ha profondamente odiato, disprezzato e sminuito l'evento e chi invece l'ha seguito con passione. Come al solito io stavo in mezzo... ho cercato immagini e video su internet perché mi andava di farlo, perché è come se fossimo cresciuti insieme avendo solo 1 anno di differenza, non l'ho fatto per gossip, per spettegolare come la maggior parte delle persone... 
Alla fine sono anche loro due ragazzi che si amano, e hanno diritto di vivere la loro vita, di vivere il loro amore,di sposarsi. Tra l'altro non deve essere per niente semplice sposarsi con gli occhi di tutto il mondo puntati, con invitati che probabilmente per te non contano nulla, sottostando a determinate regole che l'etichetta impone.
Certo hanno i loro benefici, ma buon per loro! Li invidio e non li critico o disprezzo per questo... 
William non ha certo scelto lui di nascere nella famiglia reale... ed evitiamo polemiche sul fatto che spendano soldi dei popolo ecc... noi non siamo inglesi, quindi davvero mi sembra ipocrito chi, da non cittadino inglese, si ponga questi problemi che non lo toccano economicamente... preoccupiamoci della nostra situazione economica!
Alla fatidica domanda "Ma tu un Principe lo sposeresti ?" io risponderei SI! 
Sarà che poi ho sempre adorato l'epoca delle principesse, ogni volta che entro in un castello/residenza/palazzo fantastico e immagino i pranzi, i balli a corte, le dame che si spostano da una stanza all'altra, passando attraverso quelle minuscole porte segrete con i vestiti pesanti, gonfi, che quando cammini fanno flush flush


Sarà che poi si sta avvicinando il mio 2° anniversario di nozze, e i matrimoni (anche se da invitata ho sempre pianto) mi sono sempre piaciuti 





sabato 16 aprile 2011

Paranoia e Paura

Devo smettere di farmi mille paranoie, mille domande, mille problemi ... 
Ci sono fasi-periodi della mia vita in cui ricado in questo circolo vizioso ... che non fa altro che rendermi la vita impossibile! la mia mente corre veloce e non trova pace neppure durante il sonno... quest'ultima settimana in particolare (anzi forse 2 settimane) sono state di fuoco per me... non dormivo granchè, era un continuo girarsi e rigirarsi, addormentarsi 10 minuti e risvegliarsi di colpo come se avessi dormito ore e ore, mangiavo perché dovevo senza assaporarne il gusto (neppure dei dolci che tanto amo) sensazione di nausea, leggera tachicardia e lacrime facili (come una stupida ho pianto in ufficio, davanti alle colleghe e al capo, e visto che non mi conoscono e non mi conosceranno mai bene, resterò nella loro mente come la fragile,insicura) 
Non so esattamente cosa siano le crisi di panico e di ansia (e non voglio leggere nulla a riguardo per non fregarmi da sola, meglio ignorare che conoscere e rischiare di farsi fregare dal proprio inconscio) ma non credo di esserci andata molto lontana...
E tutto questo perchè ?  per un lavoro, un lavoro nuovo, differente da quello che ho sempre fatto (lavoro da solo 6 anni!) un lavoro che ancora oggi ignoro dove mi porterà ... speriamo non si riveli un disastro epocale... ecco riparte la "tachicardia" la paura mi sta fregando di nuovo...
La paura del futuro, di non sapere quello che accadrà, di non riuscire a prendere una decisione ponderata, la paura di fare un immenso errore, irrimediabile... Il futuro mi fa Paura ! perchè non posso controllarlo...
L'idea di diventare vecchia mi terrorizza, e il saper di dover lavorare almeno altri 30-35 mi fa venire il vomito!
Perché gli altri sanno cosa vogliono fare da grandi, e io ancora no ? perché gli altri sono decisi, e io no ? Perché hanno sogni e obiettivi, e io no?
Perché io fantastico sempre tanto e mi invento e immagino le cose, che poi non è detto che siano così...
Perché continuo a girare come una trottola senza riuscire a trovare la mia strada ? vorrei fermarmi, ma forse io ho paura di fermarmi...
e forse ho anche paura dei problemi, e invece di affrontarli... scappo...
Non mi piace essere così
Non mi piace questo lato di me che ogni tanto riaffiora...
Vorrei avere la forza, la determinazione, il coraggio, l'entusiasmo, il menefreghismo e vivere la vita alla giornata

sabato 2 aprile 2011

Formicaio di pendolari

Una qualsiasi stazione di una grande città alle ore di punta:
C'è chi corre su e giù per le scale cercando di non perdere la coincidenza, in genere chi scende vince quasi sempre su chi sale, anche se in realtà molto dipende dalla direzione.
C'è chi con il trolley attira su di se tutte le possibili imprecazioni perché sta occupando un sacco di spazio vitale e ti fa perdere un sacco di tempo, perché è lento ed è difficile superarlo e allora non ti resta che sperare che non sia diretto nella tua stessa direzione e che il più presto possibile svolti da un'altra parte.
Il fiume di gente ti spinge, e non ti resta che farti trasportare dalla corrente sperando che la corrente non ti sia contraria, perché risalire un fiume umano di pendolari equivale a essere salmoni che risalgono la corrente cercando di evitare gli orsi. Arrivi ai tornelli della metrò e anche lì si cerca di essere veloci, se sei troppo lento a timbrare vieni classificato come incapace, per non parlare dell'ipotesi in cui si accende la luce rossa, sei lì e speri che non sia la tua luce rossa, sei lì e già in 1 secondo hai tutti gli occhi puntati su di te, poi magari hai soltanto messo la tessera al contrario, o quella mattina la macchinetta ha deciso di prendersi gioco di te, così come quando ti dice BUON VIAGGIO e mentre stai passando ti si chiudono le porte di vetro sulle braccia... ma non ti puoi fermare, la corrente non si ferma ! prosegui "dolorante" cercando di capire perché diamine si sono chiuse, perché proprio a te, sei stato troppo lento? troppo veloce? eri al di la del sensore mentre leggeva la tessera, o semplice oggi toccava a te! 
Se ti va bene, arrivi al binario quando la metrò sta arrivando e riesci a prenderla prima che la fiumana di gente dietro di te faccia in tempo a scendere, se ti va male la metrò è appena passata e ti tocca aspettare. Il problema non è aspettare 3 minuti, il problema è che nel frattempo arriverà la flotta e ti si prospetta un viaggio sardina! Un viaggio ove ti auguri di non incontrare persone che puzzano, persone con tosse o raffreddore (altrimenti già sai che il prossimo sei tu!) di non incontrare persone troppo grosse e soprattutto niente valigie ! quelle rubano lo spazio a 1-2 persone-sardine! Sì perché in questi casi il tuo spazio intimo (avevo letto che per misurarlo basterebbe disegnare con il braccio teso un cerchio intorno a se)  viene violato da un sacco di persone sconosciute, e che probabilmente non vedrai mai più nella tua vita.Anche se prendi la metrò alla stessa ora, fai i soliti orari , è difficilissimo incontrare nuovamente la stessa persona, ci sono troppe variabili : orario, carrozza, porta...
Torniamo a noi, arriva la metrò vedi le persone intente a leggere il giornale, a parlare, ad ascoltare la musica, che in automatico, senza neppure pensarci e rendersi conto si stanno avvicinando sempre più alla famosa linea gialla
Riesci a salire
Riesci a salire, fiuù evviva... tiri un sospiro di sollievo, l'ultimo perché fino all'arrivo ti tocca trattenere il fiato... scendi ... e pensi :
a) se stai andando a lavoro => che bel modo di iniziare la giornata...
b) se stai tornando a casa => e anche oggi è andata !


Non contenti di tutto ciò, proviamo ogni tanto ad aggiungere anche uno Sciopero!
Tutto si moltiplica all'ennesima potenza, si complica ancora di più, perché tutti cercheranno di uscire in tempo per non restare bloccati. Nelle stazioni regnerà il silenzio, strano a dirsi però è così, ti rendi conto che non passano treni, gli altoparlanti non fanno altro che ripetere treno soppresso e tu sei lì, con il fiato sospeso, un attimo di silenzio generale (come se il mondo si fermasse improvvisamente) sperando che il treno soppresso non sia il tuo! Non ti accorgi che nel frattempo la gente sui marciapiedi continua ad aumentare sempre di più, sempre di più... come della formiche in un formicaio...

lunedì 21 marzo 2011

Orecchiette: profumo di nonna

Mia nonna non sapeva di lavanda, mughetto, rosa o borotalco ecc....
Mia nonna sapeva di buono, nel vero senso della parola: biscotti,  pasta fresca fatta a mano sul tavolone di legno e lasciata ad asciugare,  pizza, lasagne, brodino di pesce. Per me, mia nonna sapeva di tutte queste cose, non ricordo se avesse un profumo, ma quando sento questi profumi , io ripenso a lei...



Risentire questo profumo a distanza di 800 km, dopo anni e anni che non lo sentivo più, mi ha riempito di gioia, e mi ha fatto ripensare a lei che non c'è più.. e se da lei ho avuto modo di assorbire l'arte e la passione per la cucina... mi spiace non essere riuscita ad imparare a fare le orecchiette... 

Un profumo che sa di buono, di fresco, di passione, di pazienza...  

Diventa un gioco affondarci le mani in mezzo e lasciarle scorrere attraverso, voltarle, separarle se si sono unite, inserirci un dito trasformandole in piccoli cappellini, percepirne l'umidità, la ruvidezza, le briciole di farina impercettibili che le ricoprono...

A volte basta poco a renderti felice... 



venerdì 18 marzo 2011

Personaggi d'ufficio...

Non riesco ancora a capire cosa fare da "grande", non lo so... tornare a lavorare dopo 6 mesi a casa non mi ha ricaricato l'entusiasmo, non mi sta dando energie e stimoli positivi, mi fa solo capire che non ho voglia di lavorare. Forse il fatto di non avere chissà quale ritorno economico, non mi aiuta di certo...mi rendo conto che lavori meno "mentalmente impegnativi" vengono remunerati di più... che io devo prestare un sacco di attenzione, fare un sacco di conti (visto il software di merda che usano!) sapere un sacco di regole, norme ed eccezioni... che ritengo di essere sottopagata! Per non parlare dell'ultima stronzata del ccnl Commercio, ai nuovi assunti per 2 anni, e dico 2 anni! non hanno  diritto ai permessi ?! ma come si fa ad approvare un contratto così !
Sto imparando un pò di cose nuove,  l'ambiente é un pò più di alto livello (oddio non ci voleva molto a essere un pò di più alto livello di prima...) nonostante tutto...niente stimoli, encefalogramma piatto!
Ogni giorno sono lì, sperando che il tempo voli via veloce, oggi mi sono anche impostata il cambio sfondo desktop ogni ora, così mi accorgo di quando passano le ore... Cerco di lavorare con calma, senza sbattermi troppo, senza correre perchè tanto chi me lo fa fare?! 
Trovo le mie colleghe strane, un pò malate per questo lavoro,  penso che a 50 anni non ci si possa fare mille paranoie, dubbi e problemi...  penso che non voglio diventare così... e penso che ufficio che vai... stesse persone ! C'è l'eterna insicura su ogni cosa che fa, c'è la solare un pò tonta, c'è la leccaculo, c'è la nervosa... c'è odio celato molto bene, e per finire il "non sono stato io, me ne lavo le mani"
Una nota positiva,per ora, sono i capi anche se non ho ancora capito bene chi è capo e chi no, che vedo lavorare, aiutare e discutere con noi, e non stanno lì sono a giocare a "solitario" 

sabato 12 marzo 2011

Spiderman,ape,pecora, principessa

Perchè vestire un bimbo di pochi mesi con idioti costumi di carnevale ?! farlo stare in uno scomodissimo vestito in poliestere, magari che puzza, che lo stringe, che lo fa sudare... perchè ?! tanto cosa capisce ?! come fa a comprendere il motivo di questo vestito stravagante?! per loro oggi è un giorno come un altro... per non parlare di chi li veste solo per portarli al supermercato ... assurdo... no, non è gente che passa al supermercato a fare la spesa prima di andare in piazza o dopo qualche festa, no ! sto parlando di gente che lo fa solo per fare il giro al centro commerciale... le nuove mamme di qualche post fa...

Al lato opposto della piazza troviamo i ragazzini delle scuole medie, toh al  max i primi anni delle superiori, il cui massimo divertimento è rincorrersi per tirarsi le uova, riempirsi i capelli di schiuma e tornare a casa zozzi come non so cosa.. io non li farei neppure entrare in casa conciati così !!!  Evidentemente non sono l'unica a pensarlo perché oggi ho visto dei ragazzini con indosso una tutona bianca, stile omini della disinfestazione,  mi sembra la cosa più furba... alla fine hanno gettato la tutona nei cestini e sono tornati a casa intatti ! 

Negli angoli c'erano i genitori che accompagnavano i più piccini, pochi erano travestiti, molti erano solo in versione accompagnatoria a distanza da eventuali traiettorie ... e poi chi come me, che cercava di attraversare le strade perché doveva, cercando di passare indenne... missione riuscita ! almeno hanno il buon senso di non venire ad attaccare i disarmati!

Ecco chi c'è in giro per le strade il giorno di carnevale... 

L'unico lato positivo è vedere le città che si fermano, niente auto, i bimbi possono correre liberi e felici e i genitori si rilassano, sembra di essere ad Agosto, nel pieno clou dell'esodo estivo... 




sabato 26 febbraio 2011

Vivere per lavorare o lavorare per vivere ?

Come annunciato nello scorso post, ho trovato un nuovo lavoro! 
Nuovi orari, nuova sede, nuovi colleghi, nuove ditte... tutto nuovo... un nuovo inizio ! 
Entusiasmo vieni a trovarmi!!!!   
Mi servirebbe proprio un pò di entusiasmo per affrontare questa nuova avventura, eppure mi manca... del resto dopo che stai a casa 6 mesi , come puoi averne ?! Io appartengo al gruppo traumatizzati dal rientro in ufficio dopo solo 3 settimane di ferie ad Agosto ... figuriamoci adesso! 
Da una parte è stato un male stare a casa tutti questi mesi, mi ha abituato fin troppo bene, mi ha permesso di recuperare il tempo perso in tutti questi anni, causa turni, mi ha regalato gioia, divertimento, libertà e rilassamento...

Io non capisco quelle persone che ti dicono : "Ah, no io a casa non ci sto stare, divento matta, non voglio andare in pensione perché a casa poi che faccio ?!" 
Mi chiedo se vuol dire che nella vita non sei riuscito a crearti delle passioni, degli interessi al di fuori del lavoro, vuol dire che hai dedicato la tua vita solo al lavoro?
Si potrebbe pensare "tu sei giovane, lavori da poco tempo, non puoi sapere, non puoi capire ecc... " è vero potrebbe anche essere, perché non so cosa possa succedere dopo 40 anni di lavoro, se davvero diventa l'unica cosa nella vita. Mi auguro veramente di no! Anche perché si dice sempre che la maggior parte delle persone fa un lavoro che non ama, quindi mi sembrerebbe un controsenso. 
Ad ogni modo il problema, perché è un problema dal mio punto di vista, è che questo discorso non vale solo per chi è in dirittura di arrivo per la pensione, purtroppo ho sentito piangere una mia coetanea, perché come me costretta a stare a casa... A 30 anni, con un bimbo piccolo e uno che nascerà tra pochissimi mesi non puoi (dopo solo una settimana che sei a casa) piangere perché a casa non ci sai stare... non puoi! Hai un figlio che ti puoi strapazzare di coccole, che puoi goderti al 100% in attesa che arrivi il 2° , hai mille libri da leggere, hai mille cose da fare.... Come puoi reagire così?! Hai 30 anni! Dove sono i tuoi interessi? le passioni, i passatempi? quali sono le tue priorità?! Potrei capire dopo che sei a casa da mesi, dopo che fatte tutte le varie cose, inizi a chiederti mmm che faccio...  e qualcosa la si trova sempre! Mi dispiace e mi deludi... hai 30 anni e una vita davanti, una vita che dovrebbe essere ricca di piacere e non solo doveri... (qui ritorniamo al post Felicità , chissà se sei davvero felice...)

Andare a lavorare per me è l'ultimo dei miei pensieri, l'ultimo dei miei desideri, ci sono altre 1000 cose più importanti e più belle che andare a lavorare... se fosse possibile io non lavorerei, se fosse possibile io andrei già in pensione.

Io non vivo per lavorare, io lavoro solo perché devo, perché mi permette di vivere... e spero di non passare mai dall'altra parte della barricata... e non lo si può di certo fare a 30 anni... 
Un conto è dedicare la vita a crearsi una carriera, ma io non parlo di questo... quello potremmo chiamarlo Vivere per una Carriera, è una scelta personale ed è un discorso completamente differente da questo

venerdì 18 febbraio 2011

Tempismo perfetto

Mi sembra giusto!
Sono a casa senza lavoro da agosto, a dicembre ordino una cosa consegna in 40 gg... e oggi mi chiamano dicendo che da mercoledì in poi possono consegnarla... (altro che 40 gg... sono passati 2 mesi!)
dove sta il problema ?
Mercoledì ho fatto un colloquio, mi hanno richiamato dicendo che hanno bisogno immediatamente, martedì dovrei andare a firmare il contratto e a sto punto immagino di iniziare mercoledì ! Direi tempismo perfetto!!! meglio di così non si poteva fare...
Senza contare che dovrei anche riportare indietro l'oggetto attuale, e sarebbe meglio farlo non di sabato! avete presente Ikea di sabato ?!

lunedì 14 febbraio 2011

San Valentino




Ebbene si, con mia immensa sorpresa, questa mattina ho trovato un cioccolatino a forma di cuoricino...  

Basta poco a rendermi felice, a sorprendermi, evitando di farmi avere il broncio per ore e ore... 

Gran parte delle feste "minori" le reputo puro consumismo, ma a questa è difficile dire di no, e poi basta davvero pochissimo, un bigliettino, un cioccolatino... nulla di così esagerato !



martedì 8 febbraio 2011

Le nuove mamme

Le nuove mamme:
  • si sposano e pensano subito a fare un figlio, e ci mettono impegno (temperature, stick ecc...) e si chiudono nel loro mondo se non ci riescono subito
  • aprono i blog per i figli o riempiono facebook di foto e video
  • se un bimbo ha un po' di febbre "piangono virtualmente" e si ritengono pessime madri
  • hanno più di un pediatra (oltre a quello del SSN, c'è il privato) per poi magari in parte non ascoltarti perché si fidano di più del loro istinto materno 
  • sanno tutto loro, sanno più di tutti, sanno sempre cosa è meglio per il loro figlio, sono pedagogiste, psicologhe infantili, pediatre ecc...
  • non vanno contraddette, sono loro le mamme e sanno cosa è meglio per il proprio figlio
  • non accettano consiglio se non da giovani mamme, ma i genitori (nel senso dei nonni) non sono più capaci di fare niente, sono retrò anche in questo?!
  • organizzano incontri, feste, si trovano al parco ovviamente solo tra mamme con i figli più o meno coetanei
  • iscrivono i figli a mille corsi, in piscina già a 3 mesi, all'asilo bilingue e per fortuna che qui non esiste Little Miss America... 
  • passano da teorie moderne al ritorno all'antico: dai pannolini lavabili, all'autosvezzamento, preparano gli omogeneizzati in casa con frutta prodotta magari dall'albero sul terrazzo in centro città, dal dormire nel lettone all'addormentarsi da soli nel lettino nella sua cameretta fin da subito
  • lavano i vestiti (magari di solo cotone biologico, non trattato ecc...) con detersivi bio, senza ammorbidente, e poi ogni 2 gg disinfettano i pavimenti
  • passano ore e ore a cercare, studiare e analizzare i mille Trio, seggioloni e compagnia bella, alla volta di trovare quello perfetto, quello super professionale, ci lasciano uno stipendio sapendo di usarlo magari pochi mesi...
  • sostengono che i figli siano a costo zero, organizzano mercatini di scambio e riciclo, peccato che se non conosci nessuno non avrai le cose prestate e quindi il figlio a costo 0 sarà in compagnia di tante altre cifrette...

Io non sono così... io non sarò una brava mamma ... (se mai lo sarò)
Alcune di queste teorie le concepisco, le apprezzo, ma non si può esagerare in un verso o nell'altro, per fortuna non sono tutte così , ho riportato alcuni fatti

sabato 5 febbraio 2011

La felicità

Sei felice di fare una vita di sacrifici per arrivare a fine mese, di pagare per gli errori altrui, hai già un bimbo di pochi anni e ora sei di nuovo incinta, nonostante la situazione a lavoro era tragica da un paio di anni...  
Ma tu sei felice così...  
Non ti capisco, non capisco come tu possa essere felice così, mi viene da dire con così poco... ma forse i  figli danno tanto... non lo so... Probabilmente trovi la felicità in qualcosa che io non vedo, che non capisco, e mi auguro che sia così, che una felicità tu l'abbia trovata: a modo tuo, come piace a te, piccola o grande che sia, ma l'importante è che tu ce l'abbia... che la tua vita non sia piena solo di rabbia, di sacrifici, di un pò di invidia, di rassegnazione, di annullarsi per gli altri e di sogni chiusi nel cassetto... 
Ma forse sono io che sbaglio... forse io inseguo sempre una felicità strana, forse sogno una felicità impossibile, forse dovrei accontentarmi e imparare a vedere la felicità nelle cose piccole. O, semplicemente, non tutti siamo uguali, non tutti cercano le stesse cose, seguono le stesse strade, o forse c'è chi ci arriva prima e chi ci arriva dopo...
A volte mi fermo e penso : io non voglio essere così
Poi magari quando la tristezza mi assale mi domando se invece non dovrei essere come te




lunedì 31 gennaio 2011

Divisione in fasce d'età

Tanto per restare in tema con gli ultimi 2 post... cerchiamo di capire perchè la gente vuole figli. Nella mia mente ora la questione è molto combattuta e stra confusa (come al solito), ed è distinta in fasce d'età:

  1. Nei primi mesi è una cosa meravigliosa, è quasi un gioco, da spupazzare a tuo piacimento, da coccolare ogni volta che vuoi. Il lato negativo della medaglia esiste anche in questa fase: pannolini, pianti, nanne e non, latte, pappe ecc...
  2. Da 1 a 6 anni (circa) altra fase bella, dove oramai possiamo dichiararlo più autonomo, dove oltre a spupazzartelo ricevi una risposta positiva, ricevi coccole, baci , abbracci. Lati negativi:iniziano i capricci , i vizzi, i mille giochi, le case si trasformano...se nella fase 1 il cambiamento poteva essere legato a lettino, passeggino, fasciatoio, ora la casa è invasa dai suoi giochi, tricicli, biciclette ecc...
  3. Elementari  direi che qui le spese iniziano ad aumentare perché inizia la scuola, con tutti i costi ad essa connessi e con gli eventuali corsi post-scuola, non riesco a individuare i pro e i contro, direi che la fase è da ritenersi ancora neutra, bilanciata
  4. Dalle medie a data da destinarsi, inizia la fase "aiuto chi me l'ha fatto fare". Questa è la fase che temo maggiormente, perché è la più difficile, la più complessa, la più dolorosa, non esiste più un rapporto decente, tutto ciò che un genitore fa sarà visto negativo, tutto sarà uno spreco, sarà un litigio e una lotta continua... e i figli non desidereranno altro di essere liberi e indipendenti... le spese saranno folli, la casa non sarà più invasa di giochi, ma da vestiti, musica, amici, spazi e pensieri privati 
La fase 4 è quella che mi terrorizza maggiormente, è quella che non mi fa fare il salto... è vero che finché arriverà quella fase ci sono diversi anni davanti, anni che inevitabilmente porteranno a un cambiamento in me, nel senso che sarò più vecchia (e anche questo mi terrorizza) ma purtroppo il tempo non si può fermare...  e qui arriviamo alla domanda misteriosa... un domani sarà troppo tardi per fare il salto... e se un giorno dovessi pentirmene ? 

Un figlio è una terza persona che non ha chiesto niente, che non ha chiesto a nessuno di venire al mondo...e non ci appartiene


Chissà perché poi le madri sono invidiose o ti fanno "pesare" il fatto che tu non hai figli e loro sì, che tu ti puoi divertire e loro no, l'hai scelto tu nessuno ti ha obbligato... io non voglio diventare così... 


martedì 25 gennaio 2011

Dimentica che esisto

Ogni cosa che fai mi sconvolge, e non in bene...
ogni tua scelta di vita mi fa pensare, e non in bene...
ogni tua nuova foto che riesco a rubare via internet (del resto se hai un profilo pubblico mica è colpa mia...l'hai scelto tu!) mi lascia senza parole...

Te ne sei andata 7 anni fa' in modo vigliacco, codardo, da bambina delle elementari che fa i capricci...  qualcuno ti porta via il tuo gioco allora non ci parli più... quando in realtà non c'era scritto da nessuna parte che quel gioco fosse tuo, eri tu a fantasticare che lo fosse... 

La mia vita è felice ora, non voglio rendermi il sangue amaro per cose del passato, fammi il favore dimentica che esisto 

La mia memoria in alcuni casi mi stupisce immensamente... si ricorda intere frasi di nessuna utilità e si scorda con la velocità della luce nozioni importanti... forse perché certe frasi sono più taglienti di un foglio di carta, perché si insinuano profondamente nella tua mente e non le scordi più... 

Come si fa a dire ad una persona "dimentica che esisto"? non sei di certo tu che puoi comandare il mio cervello, decidere tu che io mi debba scordare di te, decidere tu per entrambe... 
Non ti ho più rivista da allora, e forse è un bene... chissà che avresti fatto... chissà se mi avresti salutato o avresti voltato la faccia dall'altro lato... 

Venendo al nocciolo che mi ha fatto aprire questo post... ho visto una nuova foto di te con la panza... e mi è venuta la nausea, chissà perché...  Forse dovrei smettere di trovare assurdo che tu abbia sposato un uomo più grande di 20 anni! Potrebbe essere tuo padre! Di che ci parli ?!  Fosse George Clooney forse potrei capire... ma è lontano anni luce... Nelle foto sembri felice eppure la cosa non mi torna, mi spiace... ma cavolo perché sto ancora qui a preoccuparmene ?! a me della tua felicità non dovrebbe importare... ma evidentemente non è così, dovrei odiarti per aver distrutto il mio piccolo mondo... ma non ne sono capace...

giovedì 13 gennaio 2011

Invece della crisi post partum, crisi post nozze?!

Io mi chiedo esiste una crisi post matrimonio anziché post partum?! E' trascorso più di un anno e la storia non è cambiata... ora mamma sei diventata quindi la tua pseudo scusa non sussiste più... mi chiedo se lo fai apposta, se ti ho fatto qualcosa (mi piacerebbe sapere cosa) sarebbe più semplice è corretto per entrambe che tu me lo dicessi... o forse non hai il coraggio...


Felice Battesimo C.!!!
Grazie mille... è stata una bellissima giornata....e la piccola è stata bravissima
sei sempre di poche parole....non mi racconti nulla? niente foto?
ma il battesimo è stato per immersione totale o solo la testa ?
chi è stato il padrino/madrina ?
ciao, le foto non le ho fatte io ma mia cognata e penso di 
averle la settimana prossima. Come padrino c'era mio papà 
mentre da madrina la sorella più piccola di I.
C. è stata bravissima, si è addormentata e l'ha fatto per tutta la
cerimonia.Quando gli hanno bagnato la testa si è solo mossa. 
alla fine di tutto si è svegliata.Era vestita con un vestitino 
panna con la gonna a palloncino, uno scalda cuore e le scarpine
di velluto con il fiocchetto.
Siamo andati a mangiare in un ristorante qua delle nostre parte. Come bomboniera abbiamo fatto fare un angioletto di vetro da un'artigiano del mio paese. Mentre a chi è venuto alla cerimonia e non era invitato abbiamo dato il sacchetto di confetti con un angioletto fatto di uncinetto bordato del filo lilla. Il colore riccorrente era il lilla e non il rosa.
beh che le foto non le avessi fatte tu era ovvio... visto che sei la mamma !!! vabbeh allora aspettiamo!

avrei voluto aggiungere che mi sembrava di leggere un'annuncio di vendita casa....

martedì 4 gennaio 2011

Tra fratelli

Come cambiano i rapporti tra fratelli:
  • da bambino alterni fasi di ammirazione per il fratello maggiore o di protezione nei confronti di quello minore, a fasi di gelosia, di invidia. Se lui porta gli occhiali, li vuoi portare anche tu e allora fingi di non vederci bene, ma l'oculista ha capito il tuo gioco e non ti prescrive gli occhiali (non per ora). Se lui va bene a scuola, allora tu vai male o viceversa. Passi dal giocare insieme al giocare contro, dall'essere uniti nel costruire qualcosa di fantastico, a prenderlo a morsi due secondi dopo. Fare due torte diverse perché ognuno deve avere la sua, e non potrai mai ammettere di avere i suoi stessi gusti.
  • da adolescente anche qui si alternano momenti IN e momenti OUT, con la prevalenza degli OUT. Potrete uscire con gli stessi amici (magari avere anche delle storie con i suoi amici) e potrete anche non parlarvi per mesi . Potrete odiarvi e non sopportarvi all'ennesima potenza, scannarvi per le cose più stupide sul chi usa di più internet, e al tempo stesso riuscire ancora occasionalmente anche a combinare qualcosa insieme.
  • da adulto quando oramai ognuno avrà trovato la sua strada e le vostre vite si saranno separate, allora tutto ciò che avete passato scomparirà, allora tornerete a stare insieme, a cercarvi in quelle poche occasioni che vi vedrete. A fare shopping insieme senza più invidia e gelosia, a uscire insieme e magari anche andare in vacanza insieme. Forse il segreto sta nella non convivenza continua.
Questo è il mio punto di vista, basato su quel che è capitato con mio fratello, noi ci passiamo solo 16 mesi di differenza, se ci fossero stati più anni di differenza le cose sarebbero state differenti.


Genitori non disperate, prima o poi tutto si risolve ! Il vostro compito è trattarli sempre nello stesso modo, senza preferenze, senza maggiori attenzioni...